Il progetto
Origini e sviluppo del progetto
Viaggianti nasce da un'idea del Professor Giuseppe Landolfi Petrone, docente all'Università della Valle d'Aosta, e si concretizza attraverso il lavoro di ricerca di Eleonora Masala, laureatasi nello stesso ateneo.
Finanziato da un assegno di ricerca frutto della sinergia tra la Regione e l'Università della Valle d'Aosta, questo archivio vuole instaurare un ulteriore legame tra l'Università e la comunità regionale, creando un punto di divulgazione culturale e scientifica che valorizzi il patrimonio documentale valdostano.
Avviato nel marzo 2023 e concluso nel febbraio 2024, il lavoro di ricerca è stato così strutturato:
Fase 1: reperimento di materiali testuali attraverso la consultazione di testi e di figure professionali esperte della Valle d’Aosta e del repertorio bibliografico che la riguarda. Fondamentale è stata la collaborazione con la Biblioteca Regionale Bruno Salvadori, il cui personale ha gentilmente consigliato e messo a disposizione le fonti testuali su cui impostare la campagna di ricerca bibliografica.
Fase 2: censimento delle opere potenzialmente utilizzabili, seguito dalla ricerca e dall'acquisizione del materiale testuale già digitalizzato tramite download da biblioteche e archivi virtuali.
Fase 3: lettura e selezione di tutte le opere ottenute, con la stesura di una bibliografia ragionata che cataloga i titoli in ordine cronologico e li classifica per tipologia di opera, viaggio e autore.
Fase 4: creazione e pubblicazione del presente sito web, con il caricamento di tutti i testi selezionati.
Gli archivi e le biblioteche in cui sono stati trovati i testi
Internet Archive - BNF Gallica - Hathi Trust - Harvard Library - Byterfly - Google Libri
Lo stato attuale
Ad oggi l’archivio ospita un centinaio di opere in lingua italiana, francese e inglese scritte tra fine Cinquecento e i primi decenni del Novecento, a disposizione di chiunque abbia esigenze di ricerca o consultazione. Il repertorio comprende:
spedizioni esplorative e di studio
saggi geografici, scientifici e storici
diari, epistolari e resoconti di viaggio
descrizioni di luoghi
guide turistiche
itinerari e stradari descrittivi
Ogni testo è accompagnato da una breve scheda descrittiva che ne indica il genere, la tipologia di viaggio e di viaggiatore. Questo offre all'utente una rapida panoramica di ciò che andrà a leggere e gli consente di concentrarsi solo sulle categorie più utili alle sue esigenze.
Obiettivi futuri
Se, in futuro, il progetto dovesse ottenere ulteriori finanziamenti o continuare tramite azioni di volontariato, si punterà alla realizzazione delle seguenti attività:
Reperire i testi non ancora digitalizzati, selezionare quelli pertinenti e chiedere alle biblioteche che li posseggono l’autorizzazione per creare una copia digitale;
Trascrizione digitale dei testi utilizzando il sistema di codifica TEI;
Trovare una figura conoscitrice della lingua tedesca per svolgere un lavoro di ricerca e selezione di testi scritti da viaggiatori tedeschi o svizzero-tedeschi al fine di ampliare il repertorio dell’archivio.
Il team
Giuseppe Landolfi Petrone
È ricercatore di Filosofia del linguaggio all’Università della Valle d’Aosta, dove insegna Semiotica del turismo. I suoi principali filoni di ricerca riguardano la filosofia classica tedesca, con particolare riferimento al criticismo kantiano, e la filosofia italiana dell’Ottocento. Ha curato per Bompiani le edizioni italiane di opere di Immanuel Kant e Johann Joachim Spalding; di Bertrando Spaventa ha curato le raccolte Scritti sul Rinascimento (2011) e Quattro articoli sulla filosofia tedesca (2015).
Eleonora Masala
Si è laureata nel 2020 in Lingue e culture per la promozione delle aree montane all'Università della Valle d'Aosta. Ha realizzato le tesi di laurea Gothic: from literature to tourism per il ciclo triennale e Le Tour des Légendes: patrimoine, storytelling et promotion dans le tourisme de la Vallée d'Aoste per la magistrale. Normalmente operativa nel campo del turismo, ha indossato i panni della ricercatrice dopo aver vinto la selezione bandita dal Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell'Università della Valle d'Aosta.
Immagine di copertina: Entrance to Aosta, da The tourist in Italy, frontespizio